La Juventus ha deciso: Tudor non sarà più l’allenatore bianconero e la squadra è stata affidata a Massimo Brambilla per il match di mercoledì sera contro l’Udinese. La scelta è momentanea, visto che la società è alla ricerca di un nuovo tecnico che possa sostituire il croato. Anzi, la decisione sul nuovo allenatore sembra già esser stata presa.
L’esonero di Tudor
La sconfitta all’Olimpico contro la Lazio è stata decisiva per il futuro di Igor Tudor, il quale non ha vinto nessuna delle ultime otto partite sulla panchina della Juventus. La società ha ufficializzato l’esonero con il seguente comunicato: “Juventus Football Club comunica di aver sollevato in data odierna Igor Tudor dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile e con lui il suo staff composto da Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci. La Società comunica inoltre di aver affidato momentaneamente la guida della Prima Squadra Maschile a Massimo Brambilla che mercoledì sera siederà sulla panchina in occasione del match Juventus-Udinese. Il Club ringrazia Igor Tudor e tutto il suo staff per la professionalità e la dedizione dimostrate in questi mesi e augura loro il meglio per il futuro professionale“.
Il nuovo allenatore
Ora, è tempo di pensare al futuro e la Juventus vuole che il nuovo allenatore sieda in panchina già sabato contro la Cremonese. La prima scelta per il post-Tudor è Luciano Spalletti. Quest’ultimo, a giugno, è stato esonerato dall’incarico di commissario tecnico della Nazionale italiana ed è in cerca di una nuova esperienza. Dopo aver rifiutato diverse offerte dall’estero, è voglioso di tornare ad allenare in Serie A. Il tecnico toscano ha aperto alla proposta bianconera e la trattativa è entrata nel vivo. La Juventus ha offerto un contratto fino a giugno con rinnovo automatico in caso di qualificazione alla prossima Champions League. In quel caso, Spalletti vorrebbe un rinnovo di due anni. Si continua a trattare, ma l’ex ct dell’Italia è in pole per essere il nuovo allenatore della Juventus.
