Svolta+nel+mondo+di+Internet%3A+arriva+la+verifica+dell%E2%80%99et%C3%A0+obbligatoria
elimobileit
/2025/11/01/svolta-mondo-internet-arriva-verifica-eta-obbligatoria/amp/
News

Svolta nel mondo di Internet: arriva la verifica dell’età obbligatoria

Internet sta per cambiare ancora. Il tema della sicurezza online è uno di quelli all’ordine del giorno quando si parla di Internet, ma ora l’Unione Europea ha deciso di fare veramente qualcosa, soprattutto per cercare di tutelare i minori. Quello a cui stiamo facendo riferimento è la verifica dell’età online, che diventerà obbligatoria per accedere a certi siti e piattaforme digitali. Niente più libertà assoluta che ha contraddistinto la rivoluzione digitale di Internet, se non hai l’età giusta ti verrà impedito di entrare.

Le nuove regole europee

Già a partire dal 2024 l’Unione Europea aveva chiesto alle varie grandi piattaforme online di mettere dei limiti, dei sistemi che fossero in grado di per tenere i minori lontani dai contenuti inadatti. Ma fino ad oggi era rimasto più un invito che un obbligo concreto. A breve ci sarà una svolta in questo senso e in tutti i paesi dell’area UE, i siti dovranno dotarsi di un sistema di verifica dell’età.
Ovviamente questo è rivolto a tutti quei contenuti vietati ai minori; l’utente, per accedere, dovrà dimostrare di avere l’età necessaria. E soprattutto, verrà messo in condizione di farlo senza dover condividere tutti i propri dati personali. L’idea è chiara: protezione dei più giovani senza trasformare la rete in una banca dati anti-privacy.

Italia, via alla sperimentazione

In Italia la novità scatterà da novembre 2025 e riguarderà siti di vendita di alcolici e tabacco, piattaforme di gioco online e portali per adulti. Sarà l’AGCOM a coordinare la sperimentazione, dando sei mesi di tempo ai gestori per adeguarsi agli standard previsti.
Il meccanismo si baserà su una certificazione digitale della maggiore età, verificabile tramite SPID, CIE o riconoscimento facciale gestito da fornitori accreditati. Soluzioni come Intesa ID renderanno l’integrazione più semplice, limitando la raccolta dei dati al minimo indispensabile: solo quello necessario per certificare l’età.
L’obiettivo è rendere il web più sicuro e rispettoso della privacy, proteggendo i minori senza complicare la vita agli utenti adulti.

Carlo Bartolomei

Recent Posts

X Factor – Scoppia la lite, coinvolto Achille Lauro: “Se continui così…”

Inizia a entrare nel vivo la nuova stagione di X Factor. Dopo le puntate registrate…

4 ore ago

Delitto di Garlasco, svolta clamorosa! C’è un nuovo indagato

Svolta inattesa nel delitto di Garlasco a 18 anni di distanza dall'omicidio di Chiara Poggi!…

8 ore ago

Cometa 3i atlas: perché ci si deve preoccupare (e perché no)

La cometa 3i atlas è una scoperta unica: è tra gli oggetti interstellari più controversi…

10 ore ago

Stefano De Martino fa infuriare gli italiani: “La caccia da Sanremo”

Continua la marcia di avvicinamento al prossimo Festival di Sanremo, come sempre senza esclusione di…

12 ore ago

Il vino è cancerogeno: ecco sfatato il mito del bicchiere che fa bene

In Italia il vino è da sempre considerato uno di quei piccoli piaceri quotidiani che…

15 ore ago

Andrea Delogu, le prime parole dopo la tragedia: “Momento devastante”

Rientrata a Bellaria, il paese in Emilia dove è cresciuta, al suo fianco l'amica storica…

1 giorno ago