Continua la marcia di avvicinamento al prossimo Festival di Sanremo. Sarà un’edizione particolare, quella del 2026. E non solo per la data atipica, dal 24 al 28 febbraio, a causa delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Intorno alla rassegna dell’Ariston ci sono state nei mesi scorsi infinite polemiche e tanti dubbi, in gran parte legati alla possibilità di vedere il Festival sdoppiarsi: uno all’Ariston non più a marchio Rai e un altro, firmato da viale Mazzini, lontano da Sanremo. Scenari apocalittici per una delle istituzioni della televisione italiana che sono rientrate almeno per un triennio, dopo l’accordo tra la Rai e il comune ligure. Da allora sono iniziati senza sosta i lavori di Carlo Conti che, giunto alla sua quinta e – stando a quanto annunciato – ultima edizione, vuole provare a lasciare ulteriormente il segno prima dell’addio.
Da qui un lavoro senza sosta da parte del direttore artistico del Festival di Sanremo, fatto di programmazione costante per organizzare un’edizione memorabile. Tutto da studiare nei minimi dettagli, dagli ospiti ai co-conduttori, fino ad arrivare al DopoFestival e ovviamente ai big in gara. Inizialmente previsti in un numero di ventisei, le canzoni dei big potrebbero diventare anche di più. Lo ha annunciato lo stesso Carlo Conti, che dopo avere ascoltato buona parte delle canzoni proposte ha cambiato idea sul numero di concorrenti in gara. “Mi sveglio la notte pensando a quali canzoni portare sul palco, il puzzle si va componendo” ha spiegato il direttore artistico in vista della rassegna dell’Ariston. A inizio dicembre arriverà l’annuncio della lista definitiva di cantanti in gara ma, intanto, arriva una pesante batosta per Conti.
La voglia di condurre un Festival di Sanremo memorabile, infatti, deve fare i conti con una pioggia di rifiuti che sta arrivando sul tavolo del direttore artistico. Dall’ennesimo rifiuto scontato di Vasco Rossi come super ospite a quelli meno previsti di Annalisa e Tiziano Ferro come cantanti in gara. Ma non solo. In vista del prossimo appuntamento all’Ariston continuano a piovere i no per Carlo Conti. L’ultima in ordine di tempo è quella di Angelina Mango, che dopo il ritorno sulle scene avrebbe scelto di non presentare nulla per la nuova edizione di Sanremo. Poco prima di lei, inoltre, erano arrivati altri due pesanti rifiuti, quello di Giorgia e quello di Fiorello. Dopo la presenza in gara dello scorso anno, Carlo Conti sperava di poter portare la cantante questa volta all’Ariston in qualità di co-conduttrice, ma è arrivato un secco no. Lo stesso arrivato dallo showman, che ha dichiarato fedeltà totale ad Amadeus. Una pioggia di no, che non fa che complicare i piani in vista del prossimo Festival.
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